Margaritella al convegno Uil sul Welfare: semplificare le procedure di accesso al welfare aziendale

Si è svolto questa mattina, 29 gennaio, a Milano, il convegno “Welfare perché Welfare per chi” promosso dalla Uil Milano Lombardia per affrontare in particolare un tema di grande attualità come la contrattazione aziendale in tutte le sue molteplici sfaccettature. Alla tavola rotonda hanno partecipato il segretario generale della Uil Milano Lombardia Danilo Margaritella, che ha introdotto i lavori, due segretarie nazionali confederali della Uil Tiziana Bocchi e Silvana Roseto e il professor Valentino Santoni, ricercatore del Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare.

“Il welfare aziendale – ha sottolineato Margaritella – si trova oggi in una fase di progressiva crescita, visti anche i limiti del sistema pubblico di protezione sociale, con uno Stato che deve fare i conti con risorse sempre più risicate”. La Legge di Bilancio 2019 ha rappresentato una battuta d’arresto rispetto alle Manovre precedenti. “Nella Manovra del Governo per il 2019 non è assente solo un’interpretazione di welfare aziendale come potenziale strumento integrativo dell’intervento dello Stato in materia di welfare, ma anche quella che lo vede come opportunità per rinnovare la contrattazione di primo e secondo livello, per rafforzare il potere d’acquisto dei lavoratori” ha proseguito il segretario della Uil.

Tre le proposte del sindacato per migliorare la situazione: semplificare le procedure di accesso al welfare aziendale con particolare attenzione per le piccole e medie imprese, individuare dei “paletti” che impediscano al pur importanti servizi a favore del tempo libero e benessere di prendere il sopravvento su prestazioni di natura sociale e un’informazione maggiore per stimolare un approccio più consapevole dei cittadini ai temi del welfare, pubblico e integrati.