PIANO LOMBARDO RECLUTAMENTO PERSONALE SANITARIO

Salvatore Monteduro: “Carenza di personale sanitario, chiediamoci il perché queste professioni sono diventate poco attrattive e cosa possiamo fare.”.

Milano 8 novembre 2023 – Le dichiarazioni dell’Assessore Bertolaso in merito al piano di reclutamento di personale medico, infermieristico e tecnico all’estero spinge la UIL a chiedersi il perché questo settore è diventato poco attrattivo. Secondo il titolare del Welfare di Regione Lombardia tra le ragioni di questa politica, si è citato il fatto che i giovani sembrano non trovare più attraenti queste professioni.

La UIL Lombardia riconosce la necessità di affrontare il problema della carenza di personale medico, infermieristico e tecnico. <<Tuttavia – sottolinea il segretario confederale Salvatore Monteduroriteniamo che sia fondamentale andare oltre e chiedersi perché queste professioni sono diventate così poco attraenti per i giovani. Si tratta di professioni caratterizzate da un alto valore nel servizio alla persona, ma negli ultimi anni hanno subito il mancato rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) e una mancata valorizzazione economica, specialmente nel settore pubblico. Il CCNL è rimasto bloccato dal 2010 al 2015, e anche dopo essere stato sbloccato, oggi è fermo al 31/12/2021 e nella legge di bilancio 2024 non ci sono le risorse adeguate per colmare la perdita del potere di acquisto del proprio stipendio>>.

La Uil ritiene che sia giusto concentrarsi sul reclutamento di nuovi talenti nel sistema sanitario, ma è altrettanto importante occuparsi di motivare e trattenere chi già lavora nel sistema sanitario lombardo. Negli ultimi anni, il numero di professionisti che hanno deciso di dimettersi è più che triplicato, un segnale evidente dello stato di malessere che questi operatori stanno vivendo.

E in questa direzione la UIL Lombardia invita le istituzioni a considerare le seguenti azioni:

  1. Valorizzazione delle Professioni Sanitarie e Tecniche: Investire nell’attrattività di tutte le professioni sa- nitarie e tecniche attraverso una remunerazione adeguata e il riconoscimento del valore del serviziofornito ai pazienti.
  2. Aumento delle borse di studio: Aumentare l’indennità delle borse di studio per rendere più stimolantel’accesso a queste professioni sanitarie e tecniche.
  3. Rinnovo dei CCNL: Garantire rinnovi adeguati dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per rifletterel’importanza delle professioni sanitarie e tecniche.

<<La UIL Lombardia – conclude Salvatore Montedurosi impegna a lavorare in collaborazione con le autorità regionali e gli operatori sanitari al fine di garantire un sistema sanitario forte, attraente per i giovani e sostenibile nel tempo, che valorizza tutte le professioni coinvolte>>.