L’azienda di call center Ipsos chiude la sede di Milano.

Oltre 200 lavoratori co.co.pro. rimarranno senza lavoro
La Ipsos di Nando Pagnoncelli chiude la sede di Milano per trasferire la struttura a Bari con la conseguenza che oltre 200 intervistatori con contratto di collaborazione rischiano di rimanere a casa senza lavoro.
L’azienda di call center, conosciuta soprattutto perché realizza molti dei sondaggi utilizzati dalle trasmissioni televisive per raccontare cosa pensano gli italiani, verrà chiusa malgrado gli ottimi risultati del cati di Milano.
Tale decisione, infatti, in un contesto economico come quello attuale, metterà in ginocchio intere famiglie costrette a fare i conti con la disoccupazione e la riduzione del reddito che ne consegue. Un quadro drammatico, senza adeguati ammortizzatori sociali, nel quale secondo Paola Rinaldi – Segretario Generale UIL Temp Lombardia – “l’unica risposta possibile è il lavoro”.
Prosegue Paola Rinaldi: “ la Regione Lombardia non può rimanere indifferente a questa nuova crisi aziendale, per questo la UIL Tem.p@ ha inviato una richiesta all’Assessore al lavoro Gianni Rossoni per l’immediata apertura di un tavolo di crisi”.

Per info UIL.TEMP Milano e Lombardia

Paola Rinaldi
Cell. 331 7016923
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