WL: il TGR della Lombardia portavoce della CGIL

COMUNICATO DI CLAUDIO NEGRO, SEGRETARIO UIL MILANO LOMBARDIA
Ancora una volta il TG Regionale della Lombardia si presta a far da portavoce alla CGIL.
Nel TG serale di ieri, 4 aprile, è stata data notizia dello stato di attuazione dell’accordo sottoscritto in Regione il 30 Dicembre 2011 per la ricollocazione dei lavoratori licenziati a seguito della ristrutturazione del servizio di Wagon Lit. Peccato che siano state riportate solo informazioni di fonte CGIL, nella più totale noncuranza per il comunicato emesso pochi giorni fa ( il 28 marzo) dal tavolo di monitoraggio dell’accordo regionale.

Si sarebbe così potuto dare notizia che Trenord, che era impegnata ad assumere 30 lavoratori entro il 31 marzo, ne ha già assunti 23, e altri 5 sono attesi in questi giorni. Che Trenitalia-RFI, che si erano impegnate ad assumere 60 lavoratori tra il 31 Maggio 2012 e il 1 Gennaio 2013, sono in perfetta tabella di marcia, avendo già selezionato i primi 30 lavoratori da assumere entro Maggio e avendoli avviati ad un percorso formativo. In ritardo rispetto agli impegni presi è ATM, che era impegnata a 5 assunzioni entro Marzo, e che ha confermato che seppure in ritardo l’impegno verrà rispettato (certo viene da domandarsi se il ritardo sia riconducibile al fatto che la Giunta ha partecipato in prima fila al circo mediatico allestito dalla CGIL attorno alla torre…). L’unico ritardo veramente preoccupante è stato quello di Angel service, che era impegnata ad assumere 45 lavoratori entro Gennaio e che non ha ancora terminato le selezioni: al tavolo di monitoraggio alla società sono state prospettate le gravi conseguenze nel suo rapporto con Trenitalia se non manterrà gli impegni, e l’azienda ha confermato che effettuerà tutte le 45 assunzioni entro la fine di Aprile.

In totale, su 110 assunzioni previste entro il 31 maggio, tra quelle già effettuate, quelle confermate e quelle ritardate di Angel Service siamo a quota 108.

L’obiettivo di quell’accordo era tutelare l’occupazione e questo è stato fatto. Le parti firmatarie, come i fatti hanno dimostrato, mantengono e manterranno una stretta vigilanza sull’applicazione dell’accordo.

Questi sono i fatti. E questa è la differenza che passa tra l’informazione e la propaganda. Propaganda che è libera e legittima, ma che è scorretto effettuare tramite il servizio pubblico.

Milano, 5 Aprile 2012