Rapporto Uil sulla cassa integrazione: dati contrastanti

Dati contrastanti quelli contenuti nel 2° Rapporto Uil sulla Cassa integrazione, relativo al mese di febbraio 2018. Il dato congiunturale registrato nel secondo mese di quest’anno mostra una ripresa delle richieste di cassa integrazione, mentre il confronto effettuato sul cumulo di ore autorizzate nel primo bimestre del 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017, mostra un rallentamento complessivo nell’utilizzo della cig ( – 37.4%), con valori sempre più vicini a quelli registrati nel 2008. Grazie allo strumento della cig, nei primi due mesi di quest’anno, sono stati salvaguardati in media 119 mila posti di lavoro. La tendenza alla flessione della cassa integrazione spingerebbe all’ottimismo, ma la crescita delle domande di disoccupazione ci deve riportare con i piedi per terra, vista l’alta presenza di lavoro temporaneo; il rapporto tra occupazione a tempo determinato e indeterminato è di 3 a 1.

mercato_dellavoro

Per quanto riguarda la Lombardia, a febbraio 2018, rispetto a gennaio 2018, il ricorso alla cassa integrazione è aumentato del 7.1%, frutto di un aumento della cassa ordinaria e di una diminuzione della cassa straordinaria, mentre sono 1360 i posti di lavoro salvaguardati grazie a questo ammortizzatore sociale. Esaminando la situazione di ciascuna provincia della Lombardia, sempre confrontando i primi due mesi del 2018, a febbraio si nota un aumento del ricorso alla cassa integrazione a Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Pavia e Sondrio e una diminuzione a Mantova e Varese. Spostando l’attenzione al confronto tra il primo bimestre 2018, con lo stesso periodo del 2017, emerge un calo della cig del 6.1%, ma un minor numero di posti di lavoro salvaguardati; a livello provinciale, cala la cassa integrazione a Milano, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, mentre aumenta a Bergamo, Sondrio e Varese. Esaminando infine, i vari settori produttivi, in Lombardia, confrontando il primo bimestre 2018 con il primo bimestre 2017, la cig aumenta per industria ed edilizia, ma cala per artigianato e commercio.

italia-lavoro