“Pistole Cariche”: un libro sulla violenza di genere in ricordo di Manuela Bailo

Un minuto di silenzio in memoria di Manuela Bailo ha aperto, nella mattinata di giovedì 20 settembre, la presentazione del libro sulla violenza di genere “Pistole Cariche”, che ha avuto luogo nella sede regionale della Uil Milano Lombardia di via Campanini. Manifestazione introdotta dal Segretario Generale Danilo Margaritella e alla quale sono intervenute anche l’autrice Caterina Grisanzio, Laura Pulcini, responsabile del coordinamento Pari Opportunità della Uil, Anna Maisto, responsabile dello sportello Mobbing e Stalking e Clara Lazzarini, segretaria regionale della Uil Milano Lombardia. Davanti al tavolo dei relatori, una sedia vuota a simboleggiare le vittime dei femminicidi e in particolare Manuela Bailo, dipendente del Caf Uil di Brescia, vittima di un femminicidio quest’estate per mano di un sindacalista della Uil bresciana, immediatamente espulso dal sindacato.

<<E’ stata un’estate drammatica – ha sottolineato Margaritella – segnata dalla violenza sulle donne; abbiamo avuto in casa un femminicidio, un pugno nello stomaco dal quale non ci siamo ripresi, a cominciare dalle amiche e dagli amici della Uil Brescia. Una violenza figlia anche di quella pubblicità di quelle “Pistole Cariche” che Caterina Grisanzio racconta nel suo libro>>. Un saggio che tratta in particolare il ruolo della donna nella pubblicità, ma anche nei mass media e nella cronaca, dove si continuano ad alimentare stereotipi che vedono nella mercificazione del corpo femminile il filo conduttore. Un problema enorme che però la società sembra completamente ignorare; una questione culturale che andrebbe affrontata a partire già dalle scuole.

<<Questo libro – ha osservato il Segretario Generale – aiuta a superare quegli stereotipi acquisiti fin dall’infanzia e forieri di intolleranza, discriminazione, disparità, per insegnare a riconoscerli e finalmente ad abbandonarli>>. La Uil proseguirà con ancora più impegno lungo questa strada, per onorare in modo concreto il ricordo di Manuela. <<Bisogna continuare su questa linea – ha concluso Margaritella – i libri e le ricerche come quella svolte da Caterina Grisanzio sono pietre fondamentali per costruire un percorso di dignità e tutela per tutte le donne del nostro Paese>>.