Def, Immigrazione, Pensioni, Fisco: i temi sul tavolo di settembre

Non è stata una pausa estiva serena per l’Italia quella appena trascorsa. Inevitabile, anche da parte della Uil Milano Lombardia, mettere sul tavolo qualche riflessione sui temi in agenda alla ripresa delle attività, pungolando la politica e le istituzioni a trovare soluzioni serie e concrete che vadano oltre le polemiche e la propaganda. <<Sicurezza, prevenzione, disastri ambientali, immigrazione, morti sul lavoro, femminicidi; mi chiedo dove stia andando il nostro Paese – commenta il Segretario Generale Danilo Margaritella – mi chiedo dove stia andando la politica, che dovrebbe governare e suggerire soluzioni>>.

La Uil Milano Lombardia è pronta a dare il proprio contributo, come sempre, anche in vista di un appuntamento cruciale, fissato il 26 maggio 2019, ovvero quello delle Elezioni Europee. <<Il movimento sindacale deve agire con urgenza – osserva Margaritella – dando forza a chi non vuole lo sfascio>>. Il ponte Morandi crollato quest’estate a Genova, rappresenta anche simbolicamente i problemi dell’Italia di oggi. <<Quando si capirà che le grandi opere in cemento armato costruite negli anni Cinquanta e Sessanta non sono eterne e richiedono non più interventi di manutenzione ma di sostituzione dei materiali di costruzione?>> si chiede il Segretario Generale, che propone l’attuazione di <<un grande piano nazionale di bonifica, senza aspettare la prossima tragedia>>. Ma quello delle infrastrutture non è l’unico problema di cui soffre il Paese; l’immigrazione è un altro tema di grande attualità.

<<E’ vergognoso voler mostrare i “muscoli” all’Europa giocando sulla pelle e la vita degli immigrati – afferma Margaritella – la riforma del Regolamento di Dublino è necessaria, come anche il coinvolgimento di tutti gli Stati membri, ma diciamo no a strumentalizzazioni elettorali e prova di forza indegne>>. Primo banco di prova del Governo sarà l’aggiornamento al Def, il Documento di Economia e Finanza, che l’esecutivo dovrà presentare entro fine settembre. <<Documento che non potrà non tenere conto dei vincoli europei e dell’andamento dei mercati – sottolinea il Segretario Generale – dagli slogan urlati fino a poco fa ad una politica di buon senso che su temi come le pensioni e fisco si confronti con il sindacato>>.