Rogoredo: Questione sociale ed ambientale, una battaglia da vincere

Il concorso e l’impegno delle istituzioni: Prefettura Comune, Forze dell’Ordine e di tante Associazioni e Volontari hanno portato, nelle ultime settimane ad un risultato quasi insperato, riprendere il controllo del territorio, soprattutto recuperare tanti ragazzi schiavi delle droghe e degli spacciatori, restituire ai cittadini il famigerato “bosco di Rogoredo”.

Certo, l’impegno ed il percorso per un recupero totale sociale e ambientale del territorio è lungo e impegnativo, ma la strada intrapresa è quella giusta. Da mesi cittadini, genitori, volontari organizzati in associazioni e non lavorano e presidiano il Bosco e più in generale il territorio per non lasciarlo in mano agli spacciatori che incuranti di tutto e di tutti da tempo operano a Rogoredo.

Vi sono stati degli esempi virtuosi anche da parte di operatori privati. Essere partecipi, vivere e investire nel sociale, sul territorio in cui si opera rappresenta un grande valore aggiunto.

Non sempre le aziende lo fanno, spesso fa parte di quegli impegni scritti nei Protocolli, nei Codici etici, ma raramente vengono messe in atto delle azioni concrete e virtuose che abbiano delle ricadute positive sul territorio.

HEINEKEN, alcuni mesi fa, lo ha fatto. Una giornata di lavoro, di tutti i dipendenti, Dirigenti e Manager dello stabilimento Heineken di Sesto San Giovanni, dedicata gratuitamente alla comunità. 358 persone, con attrezzature, indumenti e dotazioni anti infortunistiche si sono presi cura di una area vasta, circa 10 ettari di terreno, che comprendeva il Parco e il bosco dove operano gli spacciatori. Sono state raccolte 15 tonnellate di rifiuti. Oltre alla pulizia e la raccolta di rifiuti, in tutta l’area , bosco compreso, si è intervenuti sul verde, taglio cespugli, infestanti e ripristinati sentieri. Sono state sistemate e verniciate le panchine, le ringhiere. Una vera e propria riqualificazione dell’area a disposizione dei cittadini, della collettività.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Lega Ambiente fa parte di un bellissimo Progetto “10.000 per l’Ambiente” che prevede di dedicare, donare una risorsa preziosa come il tempo, all’ambiente. Diecimila ore, di giornate lavoro in un mese, per la riqualificazione di aree pubbliche, in tutta Italia, nei luoghi in cui è presente e opera Heineken. Un esempio di promozione della responsabilità sociale d’impresa in chiave ecosostenibile che ci auguriamo altre aziende possano prendere in considerazione per contribuire a fare qualche cosa per l’ambiente e le comunità in cui le stesse operano.