Basta morire sui cantieri: presidio dei sindacati in piazza Duomo
Lunedì 16 Luglio 2018 dalle ore 9.00 alle ore 12.30 si svolgerà in Piazza Duomo a Milano un presidio regionale unitario dei lavoratori della filiera delle costruzioni per protestare contro gli infortuni mortali sul lavoro, organizzato da Feneal Uil, Filca Cisl e Cgil Fillea. Il tema della sicurezza sul lavoro continua drammaticamente ad essere di attualità; l’incremento degli infortuni mortali nei giorni e nei mesi scorsi dimostra il peggioramento delle condizioni dei lavoratori nei luoghi di lavoro. È un fenomeno a cui non possiamo rassegnarci e abituarci ma che dobbiamo continuare a contrastare; questa manifestazione si colloca nell’alveo delle iniziative di mobilitazioni e sensibilizzazione intraprese da CGIL CISL UIL negli ultimi mesi.
Il presidio deve trovare parole, volti e voci per trasmettere all’opinione pubblica, alle nostre controparti con cui sottoscriviamo i CCNL e gli integrativi e alle aziende le ragioni del perché i lavoratori nel 2018 continuano a morire sul lavoro. Durante il presidio verranno narrate le cause dell’ultimo infortunio mortale avvenuto sui singoli territori della Lombardia. Ricordare, comprendere e analizzare le cause del perché i lavoratori muoiono sul lavoro nel 2018, serve ad interrogare tutti i soggetti che operano nella filiera delle costruzioni. Perché si muore in edilizia?
- IL 30,8% DEI CASI PER CADUTA DA TETTI O COPERTURE
- IL 23,9% DEI CASI PER CADUTA DA SCALE, PONTEGGI E TRABATTELLI
- IL 15,9% DEI CASI PER CADUTA DA TERRAZZI, PARAPETTI O APERTURE
Inoltre verrà rappresentato come si deve lavorare in sicurezza quando si lavora sulle impalcature. Alla manifestazione parteciperà anche il segretario generale della Uil Milano Lombardia Danilo Margaritella che interverrà dal palco a nome delle segreterie confederali regionali di Cgil Cisl Uil. Si ringrazia la Veneranda Fabbrica del Duomo per la cortese attenzione posta al tema della sicurezza e per la gentile concessione della struttura tecnica. Durante la manifestazione verranno avanzate delle proposte alla giunta regionale della Lombardia per debellare questo intollerabile fenomeno.
