8 marzo, il richiamo di un impegno quotidiano

Una giornata mondiale dedicata a celebrare la grande forza e tenacia delle donne e a ricordare il tanto ancora da fare e che da sempre il Sindacato è impegnato a sostenere UIL Milano e Lombardia con il Coordinamento Pari Opportunità e Politiche di Genere anche per l’8 marzo del 2017 ha scelto di organizzare eventi dedicati alla donne lavoratrici, dentro e fuori i posti di lavoro.

Sono convegni, riflessioni, seminari, spettacoli che vanno in continuità con quanto UIL Milano e Lombardia ed il Coordinamento Pari Opportunità e Politiche di Genere sviluppano durante tutto l’anno di ogni anno e da molte decine di anni, per la tutela e la valorizzazione delle donne nel mondo del lavoro e per quelle che ancora non riescono ad entrarci.

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Il bilancio di questa azione sindacale viene fatto simbolicamente in occasione dell’ 8 marzo, ma si concretizza durante tutto l’anno all’interno dei contratti e degli accordi che vengono sottoscritti per dare lavoro alle donne, per non discriminarle nel lavoro, per permettere alle donne ed agli uomini di conciliare responsabilmente la vita lavorativa con la vita privata e riproduttiva. E ancora: per ottenere politiche degli orari sostenibili, per migliorare le politiche sociali nelle aziende e nei territori, per difendere le donne e le bambine dalla violenza con tutele e diritti che permettano loro di affrontare anche queste fasi così drammatiche della loro vita.

Nelle aziende , come nella società, attraverso una contrattazione “di genere” – che tenga conto quindi delle diversità – si cambia la cultura e si combattono stereotipi e discriminazioni.

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Anche ai tavoli di negoziazione sociale con le Istituzioni e gli Enti Locali si combattono l’esclusione sociale e la povertà, la violenza contro le donne, il diritto ad una maternità consapevole con un quotidiano impegno di erosione degli ostacoli culturali.

Ciò avviene

  • unendo tutti i lavoratori, donne e uomini, in battaglie che tutelano i conquistati diritti e fanno emergere nuovi diritti nel mondo del lavoro che accelerano , come spesso accade, una legislazione di sostegno a questi nuovi diritti;
  • cambiando la cultura di una società che comunque vorremmo ancora molto diversa da quella di oggi.

La crisi minaccia le conquiste del mondo del lavoro e sembra esasperare i suoi tratti violenti proprio verso le fasce più deboli come le donne e i giovani che sono aggrediti proprio in quanto portatori di interessi che richiedono cambiamenti più visibili e significativi.

Si moltiplicano, tristemente, le giornate dedicate a combattere le grandi barbarie sociali: il 25 novembre la violenza contro le donne, il 6 febbraio la giornata contro le mutilazioni genitali femminili, il 20 novembre la giornata per la tutela dei minori, per citarne alcune. Ricorrenze che indicano anche una aumentata coscienza civile che non reputa più immutabili ed inevitabili i soprusi.

La giornata dell’ 8 marzo, riconosciuta a livello mondiale e quindi anche in nazioni dove alle donne sono negati i più elementari diritti civili, evoca lotte, sconfitte, tragedie, minacce, feste, conquiste e quindi luci ed ombre del percorso inarrestabile delle donne.

UIL MILANO e LOMBARDIA E COORD. PARI OPPORTUNITA’ E POLITICHE DI GENERE