Immigrati – Ricongiungimenti familiari

Comunicato del Segretario della UIL di Milano e Lombardia Pier Luigi PAOLINI.

Ieri 3 maggio è stata inviata una richiesta di incontro urgente al Sig. Prefetto ed all’Assessore per le politiche sociali Majorino relativa ai ricongiungimenti famigliari.
A fronte delle responsabilità in capo alle Prefetture,previste dalla legge,di esaurire l’iter delle pratiche entro i 180gg dalla presentazione delle richieste,siamo al momento ad un ritardo di circa   18 mesi accumulando 10.000 domande non evase a Milano.
Nel 2008 Cgil,Cisl,Uil ed altre associazioni firmarono una convenzione,terminata nel marzo 2011, con il Comune per lavorare una parte significativa degli arretrati (5328) .Di fatto vennero sanate le domande sino all’agosto 2010.Da allora nonostante nostre sollecitazioni nulla è stato fatto.
Ritenendo, CGIl,CISL,UIL centrale il ricongiungimento famigliare, sia per l’integrazione che per la “pacificazione della propria vita”, hanno richiesto un incontro a fronte dell’emergenza e delle diverse versioni forniteci dai due livelli istituzionali per come affrontare il palese pregiudizio del diritto all’unità famigliare.